- linguaggio
- lin·guàg·gios.m.1. AU capacità comune a tutti gli esseri umani di apprendere una o più lingue storico-naturali e di servirsene per ragionare, intendersi reciprocamente, comunicare sia oralmente sia, tra le popolazioni che conoscono la scrittura, graficamente, scrivendo e leggendo | TS ling., psic. facoltà umana ricca di elementi innati, universali, presenti in ogni lingua; le sue manifestazioni maturano nel corso dei primi anni di vita fino a raggiungere la capacità d'uso di una o più lingue storico-naturali, per molti anche in forma scritta; nelle sue manifestazioni chiama a convergere un piano del contenuto, su cui si collocano le innumerevoli esperienze reali, possibili e, anche, naturalmente impossibili di cui è capace un essere umano, e un piano delle espressioni foniche o grafiche ecc., collegate ai contenuti semantici attraverso le infinite frasi generabili in ciascuna lingua: linguaggio articolato, in quanto si serve di frasi distinte in parole le quali, a loro volta, hanno significanti distinti in fonemi, e in quanto articola, ripartendoli in classi distinte diversamente da lingua a lingua, i possibili contenuti da esprimere e i suoni utilizzabili per esprimersi; linguaggio verbale, in quanto si serve delle parole (lat. verba) di una lingua storico-naturale; linguaggio orale, audio-orale, che si serve dell'apparato di fonazione per produrre i suoni che realizzano i significanti e che si percepiscono con l'apparato uditivo; linguaggio innato, congenito, linguaggio naturale, in quanto innato e comune a tutta la specie umana almeno dall'apparizione dell'Homo sapiens africano, se non già prima dall'apparizione dell'Homo habilis, per distinguerlo da forme artificiali, convenzionali o simboliche di comunicazione; linguaggio umano, comune a tutta la specie umana, per distinguerlo da linguaggi di altre specie viventi | TS filos. nelle filosofie di ispirazione idealistica, attività creativa dello spirito umano, momento o categoria eterna e a priori che si manifesta nell'esprimersi sempre rinnovellantesi di ciascun individuoSinonimi: lingua.2a. CO lingua: Questi è Nembrotto per lo cui mal coto | pur un linguaggio nel mondo non s'usa. | Lasciànlo stare e non parliamo a vòto; | ché così è a lui ciascun linguaggio | come 'l suo ad altrui, ch'a nullo è noto (Dante)Sinonimi: lingua.2b. CO modalità particolare d'uso d'una lingua: linguaggio ricercato, colto, popolare, linguaggio scientifico, medico sportivo, linguaggio della malavita, dell'economia, della politica; linguaggio infantile, caratteri (in parte universali) dell'uso di una lingua in età infantile; linguaggio maschile, linguaggio delle donneSinonimi: lingua, gergo.2c. CO stile: il linguaggio di Manzoni, di JoyceSinonimi: lingua.3a. TS semiol. capacità d'utilizzazione di qualunque tipo di codice che, pur diverso dalle lingue storico-naturali, sia in grado di ordinare la produzione e comprensione di segnali della più varia natura: linguaggi animali, studiati dalla zoosemiotica, linguaggio delle api, dei delfini; linguaggi logici, simbolici, convenzionali | linguaggio gestuale, in cui il significante è realizzato con gesti visibili per il destinatario, cui si possono ricondurre le lingue dei segni in uso tra i sordomutiSinonimi: lingua.3b. CO TS arte insieme dei mezzi adoperati da singole attività artistiche: linguaggio della pittura, della musica, dell'architettura, linguaggio musicale, pittoricoSinonimi: lingua.3c. TS log., ling., inform. qualsiasi insieme di stringhe di simboli le quali siano generabili a partire da un vocabolario finito, non creativo, secondo un numero finito di regole sintattiche applicabili infinitamente, talché sia decidibile l'appartenenza di una stringa all'insiemeSinonimi: lingua.3d. CO possibilità riconosciuta ad alcuni oggetti, elementi naturali o paesaggi di ispirare sentimenti o suscitare emozioni: il linguaggio della natura, il linguaggio delle antiche rovine | significato simbolico attribuito a determinati oggetti: il linguaggio dei coloriSinonimi: lingua.\DATA: ca. 1260.ETIMO: dal provenz. lenguatge, fr. ant. languaige, der. di lengua, langue "lingua".POLIREMATICHE:linguaggio a basso livello: loc.s.m. TS inform.linguaggio ad alto livello: loc.s.m. TS inform.linguaggio algoritmico: loc.s.m. TS mat., inform.linguaggio artificiale: loc.s.m. TS ling.linguaggio associativo: loc.s.m. TS psic.linguaggio bambinesco: loc.s.m. COlinguaggio di programmazione: loc.s.m. TS inform.linguaggio evoluto: loc.s.m. TS inform.linguaggio fischiato: loc.s.m. TS semiol.linguaggio formalizzato: loc.s.m. TS log., ling.linguaggio furbesco: loc.s.m. TS ling.linguaggio infantile: loc.s.m. COlinguaggio macchina: loc.s.m. TS inform.linguaggio matematico: loc.s.m.linguaggio naturale: loc.s.m. TS ling.linguaggio oggetto: loc.s.m.linguaggio olofrastico: loc.s.m. TS ling.linguaggio ordinario: loc.s.m. TS filos., ling.linguaggio settoriale: loc.s.m. TS ling.linguaggio simbolico: loc.s.m.
Dizionario Italiano.